COME INSEGNARE ITALIANO NELLA MILANO METICCIA? - Corso di formazione per insegnanti di italiano L2

un corso gratuito per tutte e tutti! 

info e prenotazioni: abbavive@gmail.com  
 evento fb: https://www.facebook.com/events/130783090430748/
 

La lingua è un diritto e come tale deve essere diffusa ed accessibile a tutt*.

Tuttavia oggi la lingua è anche uno dei "punti" necessari al permesso di soggiorno, un qualcosa che viene relegato a semplice casellina da barrare nel momento in cui si richiede il documento... e, d'altra parte, il non conoscerla porta a ben noti meccanismi di ghettizzazione di esclusione.

Come fare, quindi, a destreggiarsi tra certificazioni e i mille nomi di accreditamenti che servono a studenti e insegnanti e allo stesso tempo sviluppare un programma di insegnamento che vada oltre l'esame e permetta di apprendere davvero la lingua come strumento per esprimere cittadinanza e partecipazione sui territori? Come costruire una scuola che sia espressione, oltre che di una didattica di qualità, anche di relazioni, socialità, scambio, mutuo soccorso tra studenti e non solo?

Di questo parleremo sabato 23 febbraio 2013 dalle h.10.00 al Cs Cantiere, con una giornata di workshop organizzata dalla Scuola di Italiano Abba Abdoul Guibre:

COME INSEGNARE ITALIANO NELLA MILANO METICCIA?

h. 10.00 - 13.00: Gli strumenti per insegnare italiano L2 a Milano: CILS, CTI, DITALS... possibilità ed interrogativi.

Una mattinata dedicata alle certificazioni, alle possibilità di riconoscimento che offrono alle scuole, agli insegnanti ed agli studenti ma anche gli interrogativi che spesso aprono sul pensare la lingua come mero strumento di acquisizione di un diploma (con documenti di soggiorno conseguenti) e non come strumento da implementare ogni giorno, per costruire cittadinanza e partecipazione.

h. 13.30 - 14.00: Pausa pranzo

h.14.00 - 15.30: Laboratori interattivi di costruzione di attività didattiche

Un momento per mettere in pratica le riflessioni della mattinata, provando a costruire insieme attività didattiche che provino a far convergere le diverse esigenze che l'insegnamento dell'italiano L2 a migranti comporta.

Per info e prenotazioni: abbavive@gmail.com

16 marzo 2003 - 2013: 10 anni con te, 10 anni senza te. DAX Vive!

16 marzo 2003 - 2013: 10 anni con te, 10 anni senza te. DAX Vive! 

15,16,17 marzo: 3 giorni per non dimenticare

tieniti aggiornato su: www.cantiere.org

 

Appello delle Scuole di Italiano per Migranti e delle realtà antirazziste verso le mobilitazioni in memoria di Dax

Il 16 marzo 2013 Milano ricorda Dax, Davide Cesare, ucciso 10 anni fa dai fascisti perche' militante antifascista che difendeva il diritto alla casa, alla cittadinanza, a una vita dignitosa per tutti e tutte.
Le scuole di italiano per migranti non sono solo dei luoghi neutrali dove imparare la lingua, ma presidio di cultura, di cittadinanza attiva e antirazzismo.
Milano e' una citta' meticcia, in cui migliaia di persone si sono indignate per la morte di Abba nel 2008, ammazzato solo perche' nero, e per l'omicidio di Modou e Mor nel 2011 per mano di un attivista di Casapound (un partito di "fascisti del terzo millennio" come si autodefiniscono). Ancora a dicembre 2012 due hammerskin hanno accoltellato un ragazzo antifascista in stazione Centrale a Milano.
Essere cittadini non ha niente a che fare con un pezzo di carta: essere cittadini vuol dire avere libero accesso ai diritti, non dover pagare per la scuola, la sanita', la casa. In un mondo globalizzato, dove le merci e i soldi possono circolare liberamente, gli esseri umani devono invece acquistare per migliaia di euro un permesso di soggiorno che gli conceda il diritto di esistere in un paese diverso da quello in cui sono nati, oppure vengono rinchiusi nei Cie e privati della loro liberta' senza aver commesso reati. Essere solidali, autorganizzarsi in forme di mutuo soccorso, condividere risorse e competenze tra i cittadini che si mettono in rete su un territorio, non è solo un modo per sostenersi in tempi di crisi, ma è produzione di risposte ai bisogni, rivendicazione di diritti, al di fuori di ciò che è dato o concesso. Lottare perche' soprattutto in tempo di crisi tutti i cittadini abbiano libero accesso ai diritti, vuol dire anche rifiutare con forza ogni razzismo e fascismo, ogni tentativo di scaricare sui migranti e sui ceti piu' deboli, le responsabilita' di una crisi economica causata dalla finanza e dai potenti che governano il mondo.
Per questo invitiamo le scuole di italiano, le/gli insegnanti e le/gli studenti/esse, a partecipare al corteo in memoria di Dax che partirà sabato 16 marzo da piazzale XXIV Maggio, e ad organizzare lezioni sui temi dell'antirazzismo e dell'antifascismo: vogliamo ribadire che viviamo in una societa' meticcia e solidale, in cui le lingue e le culture si mischiano e non c'e' posto per ritorni nazionalisti, fascisti e razzisti.

Comitato per non dimenticare Abba e fermare il razzismo
Rete delle Scuole senza Permesso
Scuola Popolare Migranti di Cologno