IL 21 Aprile (dalle ore 12.00 alle 22.00) in Piazza Selinunte ci sarà la Primavera del Mutuo Soccorso
pochi giorni prima della giornata della Liberazione, saremo in Piazza Selinunte per una primavera del mutuo soccorso e della solidarietà nei territori resistenti!<< << <<
Da dove viene il mutuo soccorso?
Il termine compare nelle prime forme di organizzazione proletaria sin dall'800 e costituisce una difesa comune che stabiliscono i lavoratori in un'epoca in cui lo scontro con la borghesia imprenditoriale che si afferma non è mediato da nessun potere politico e non esiste nessun Welfare. Si fa cassa comune per assicurarsi contro gli infortuni, ma soprattutto per poter tirare avanti durante gli scioperi.
Il termine compare nelle prime forme di organizzazione proletaria sin dall'800 e costituisce una difesa comune che stabiliscono i lavoratori in un'epoca in cui lo scontro con la borghesia imprenditoriale che si afferma non è mediato da nessun potere politico e non esiste nessun Welfare. Si fa cassa comune per assicurarsi contro gli infortuni, ma soprattutto per poter tirare avanti durante gli scioperi.
Cosa significa per noi?
Il mutuo soccorso è per noi l'idea stessa che le cose si trasformino dal basso, cioè a partire dalla capacità di trasformare la realtà qui ed ora, attraverso la lotta, ma non soltanto attraverso la rivendicazione. Si può realizzare una comunità autonoma in un territorio se si comincia a cooperare in maniera autonoma e in direzione opposta a quella dell'accumulazione del profitto. E' quello che hanno fatto gli zapatisti in Chiapas-Messico, reinventando le tradizioni delle comunità indigene, ma è anche quello che accade nei territori che sono attraversati da lotte importanti e durature come la Val Susa oppure i quartieri in cui ci si batte per il diritto all'abitare e le case o le palazzine vuote vengono occupate con la solidarietà di molti abitanti.
A noi piace pensare al Mutuo Soccorso come strumento di solidarietà, resistenza, lotta, autogestione, costruzione di territori ribelli e autonomi.
Il mutuo soccorso è per noi l'idea stessa che le cose si trasformino dal basso, cioè a partire dalla capacità di trasformare la realtà qui ed ora, attraverso la lotta, ma non soltanto attraverso la rivendicazione. Si può realizzare una comunità autonoma in un territorio se si comincia a cooperare in maniera autonoma e in direzione opposta a quella dell'accumulazione del profitto. E' quello che hanno fatto gli zapatisti in Chiapas-Messico, reinventando le tradizioni delle comunità indigene, ma è anche quello che accade nei territori che sono attraversati da lotte importanti e durature come la Val Susa oppure i quartieri in cui ci si batte per il diritto all'abitare e le case o le palazzine vuote vengono occupate con la solidarietà di molti abitanti.
A noi piace pensare al Mutuo Soccorso come strumento di solidarietà, resistenza, lotta, autogestione, costruzione di territori ribelli e autonomi.
A cosa serve oggi?
Oggi stiamo attraversando una crisi del neoliberismo e del capitalismo. Il fatto che sia in crisi questo modello economico non significa che la grande finanza abbia smesso di guadagnare, anzi, continuano a tenere il coltello dalla parte del manico e soprattutto in Europa, stanno imponendo l'Austerity, ovvero la cancellazione dello Stato sociale ed il prelievo di reddito tramite tassazioni altissime, sui più deboli. E' il tempo in cui costruire istituzioni del Comune, ovvero di tutti noi: luoghi in cui decidere assieme e organizzarsi a proposito delle cose che riguardano tutti e che appartengono a tutti. Le reti autonome e solidali devono essere contemporaneamente luoghi di organizzazione sociale, luoghi in cui cospirare per il conflitto e luoghi in cui rispondere ai bisogni materiali e concreti, luoghi in cui respirare assieme.
Oggi stiamo attraversando una crisi del neoliberismo e del capitalismo. Il fatto che sia in crisi questo modello economico non significa che la grande finanza abbia smesso di guadagnare, anzi, continuano a tenere il coltello dalla parte del manico e soprattutto in Europa, stanno imponendo l'Austerity, ovvero la cancellazione dello Stato sociale ed il prelievo di reddito tramite tassazioni altissime, sui più deboli. E' il tempo in cui costruire istituzioni del Comune, ovvero di tutti noi: luoghi in cui decidere assieme e organizzarsi a proposito delle cose che riguardano tutti e che appartengono a tutti. Le reti autonome e solidali devono essere contemporaneamente luoghi di organizzazione sociale, luoghi in cui cospirare per il conflitto e luoghi in cui rispondere ai bisogni materiali e concreti, luoghi in cui respirare assieme.
PROGRAMMA DELLA PRIMAVERA DEL MUTUO SOCCORSO
Dalle 12.00 alle 22.00
Jam musicale, Hip Hop – Raggae – Jazz
Musica e intrattenimento nel quartiere, nella consueta forma del Block Party, in cui suoni, parole e movimenti si uniscono al tessuto sociale della città, dando vita ad angoli dimenticati della metropoli e a nuovi spazi di socialità. A colpi di Rap, reggae e non solo, ci ritroveremo in una jam session musicale e artistica, a cui potranno partecipare writers a colpi di colore sui muri troppo grigi della nostra città.
Musica e intrattenimento nel quartiere, nella consueta forma del Block Party, in cui suoni, parole e movimenti si uniscono al tessuto sociale della città, dando vita ad angoli dimenticati della metropoli e a nuovi spazi di socialità. A colpi di Rap, reggae e non solo, ci ritroveremo in una jam session musicale e artistica, a cui potranno partecipare writers a colpi di colore sui muri troppo grigi della nostra città.
Signor K, Junior Sprea, EasyOne, Isto, Lance, CIsco, YeahSound, ZizzaPowaPosse, and much more, free-jazz-jam session.
Jam di writing
Colorare la città, riqualificare gli spazi passa anche da questo e la normalizzazione della città che deve essere vetrina di Expo, ma non vissuta da corpi reali e magari incazzati. Writing come occasione di esprimere un messaggio ricordando il vecchio detto "muri puliti popolo bue". Organizzeremo una jam in cui invitiamo tutti i writers a lasciare la propria traccia antirazzista e ribelle.
Colorare la città, riqualificare gli spazi passa anche da questo e la normalizzazione della città che deve essere vetrina di Expo, ma non vissuta da corpi reali e magari incazzati. Writing come occasione di esprimere un messaggio ricordando il vecchio detto "muri puliti popolo bue". Organizzeremo una jam in cui invitiamo tutti i writers a lasciare la propria traccia antirazzista e ribelle.
Con: Rebel WithOut a Pose,
Libreria gratuita e book-crosing in piazza (Don Durito e Cut/Cuem)
La diffusione della cultura gratuita è una pratica diffusissima tra le comunità che si organizzano dal basso e la funzione della biblioteca è stata tra le più nobili istituzioni del sapere. Oggi però il libero scambio dei saperi è un paradigma della società della rete, un tema sul quale si combattono le più importanti battaglie, da quelle sui farmaci, per la salute e contro i brevetti, a quelle sulla privacy, sull'informazione e sull'educazione. Per quanto riguarda questi antichi ma utilissimi arnesi che sono i libri le esperienze di librerie gratuite sviluppato in diversi posti del mondo raccontano di come sia possibile realizzare una diffusione (e un riuso) dei libri in modo massiccio.
Sportello Casa in piazza
A cura del Comitato Abitanti di San Siro e del sindacato Asia-Usb uno sportello per abitare nella crisi, una occasione per sapere come muoversi nella giungla burocratica delle richieste di casa e per conoscere gli strumenti legislativi a disposizione. Ma anche un luogo in cui scoprire che assieme si è più forti, per rivendicare un diritto, per organizzare un picchetto antisfratto, per far sapere di un abuso a tutta la città e non solo!
A cura del Comitato Abitanti di San Siro e del sindacato Asia-Usb uno sportello per abitare nella crisi, una occasione per sapere come muoversi nella giungla burocratica delle richieste di casa e per conoscere gli strumenti legislativi a disposizione. Ma anche un luogo in cui scoprire che assieme si è più forti, per rivendicare un diritto, per organizzare un picchetto antisfratto, per far sapere di un abuso a tutta la città e non solo!
Dalle ore 14.00
Lezioni in piazza.
La lingua è uno strumento fondamentale di cittadinanza, per difendere i propri diritti, e anche per conoscere e farsi conoscere, in una parola "immeticciarsi", mescolare culture, lingue e storie in uno scambio continuo. Allo stesso modo essere cittadini significa comprendere e partecipare ai territori, praticare solidarietà e comunità.
La lingua è uno strumento fondamentale di cittadinanza, per difendere i propri diritti, e anche per conoscere e farsi conoscere, in una parola "immeticciarsi", mescolare culture, lingue e storie in uno scambio continuo. Allo stesso modo essere cittadini significa comprendere e partecipare ai territori, praticare solidarietà e comunità.
dalle h. 15.30 : Lezione di Inglese
dalle h. 17.00: Scuola di cittadinanza: >> h.17.00 Lezione di Italiano sulla Resistenza verso il 25 aprile.
>> h.18.00 Lezione sul diritto alla cittadinanza
Giochi di educazione alle diversitàGiochi, storie e racconti da tutto il mondo che ci aiutino a scoprire meglio i mille punti del globo dai quali proveniamo, le molteplici lingue che parliamo, alla scoperta delle somiglianze e delle diversità che ognuno di noi porta con sé... Scoprire come storie, raccontate lungo meridiani e paralleli molto distanti tra loro, narrino poi avventure e relazioni che molto hanno comune... Caccie ai tesori quotidiani, oggetti, cibi, profumi che incontriamo ogni giorno e che sono però frutto di viaggi, migrazioni, storie... A cura di Araxè, l'agenzia contro il razzismo e la xenofobia dell'Aps Yard.
C_Rise in piazzaC_RISE nasce nel quartiere popolare di San Siro ma parla a tutta Milano: sviluppa buone pratiche di solidarietà per affrontare la precarietà collettivamente: Mettere in rete conoscenze e risorse uno strumento di cooperazione sociale, di lotta e di autonomia concreta dai bisogni materiali.
La nostra arma è la solidarietà! Un mercatino dell'usato a prezzi popolari per creare una rete di supporto contro la crisi e un magazzino alimentare solidale gratuito.
La nostra arma è la solidarietà! Un mercatino dell'usato a prezzi popolari per creare una rete di supporto contro la crisi e un magazzino alimentare solidale gratuito.
Dimostrazioni sportive (Thai-Chi, Rugby Touch, aerobica)
Un anno fa abbiamo sviluppato una inchiesta a partire da alcune centinaia di giovani del quartiere di San Siro e non solo a proposito dello sport. Emerge un quadro sconsolante di scarsa accessibilità dello sport che a Milano è spesso una cosa per chi se lo può permettere, soprattutto se si tratta di palestre. Abbiamo però anche animato tanti progetti di autogestione di progetti sportivi come la Stella Rossa Rugby e la nascente squadra di calcio "The Bastard" meticcia e ribelle al 100% nonchè ad eventi come le diverse edizioni dell'Abba Cup. Portiamo in piazza dimostrazioni di Thai-Chi e di rugby touch anche per dimostrare che lo sport è alla portata di tutti, una buona e salutare pratica comune con cui crescere assieme, nonché un anticorpo contro ogni razzismo.
Un anno fa abbiamo sviluppato una inchiesta a partire da alcune centinaia di giovani del quartiere di San Siro e non solo a proposito dello sport. Emerge un quadro sconsolante di scarsa accessibilità dello sport che a Milano è spesso una cosa per chi se lo può permettere, soprattutto se si tratta di palestre. Abbiamo però anche animato tanti progetti di autogestione di progetti sportivi come la Stella Rossa Rugby e la nascente squadra di calcio "The Bastard" meticcia e ribelle al 100% nonchè ad eventi come le diverse edizioni dell'Abba Cup. Portiamo in piazza dimostrazioni di Thai-Chi e di rugby touch anche per dimostrare che lo sport è alla portata di tutti, una buona e salutare pratica comune con cui crescere assieme, nonché un anticorpo contro ogni razzismo.