Tra pochi giorni saranno passati due anni dall'omicidio di Abba Abdoul Guibre,
eppure il razzismo nella nostra città e nei dintorni, ben coccolato da chi governa a tutti i livelli, fomentato da ignoranza e populismo, continua a crescere.
E' così che a Zeno Surrigone oggi un ragazzo di 12 anni viene picchiato da coetanei perchè nero, dopo un ano di minacce ed insulti. E' così che i territori governati dai "sindaci della sicurezza" sono inrealtà territori in cui viene seminato odio e discordia, insicuri perchè i modelli sociali proposti non sono solidali e cooperativi ma fatti di violenza contro il più debole, insomma autoritari e fascisti.